Un problema comune in bagno nasconde una soluzione semplice e sorprendente, spesso già a portata di mano.
Le fughe delle mattonelle sono uno di quei dettagli che passano inosservati finché non iniziano a scurirsi. Poi, all’improvviso, il bagno sembra meno pulito, anche se tutto il resto è in ordine. Il nero che compare tra le piastrelle, soprattutto nella doccia, è spesso il risultato di umidità persistente, residui di sapone e muffa che trovano terreno fertile proprio in quelle sottili linee chiare. È una situazione comune, ma non per questo inevitabile.
Molti pensano subito a detergenti aggressivi o a interventi drastici, quando in realtà la soluzione può essere molto più semplice. Alcuni rimedi naturali, tramandati nel tempo e ancora oggi efficaci, permettono di intervenire in modo mirato senza rovinare le superfici. La cosa interessante è che uno degli ingredienti più utili si trova già nella cucina di casa, spesso usato per tutt’altro scopo.
Come agire sul nero delle fughe senza rovinare le piastrelle
Il nero che si forma nelle fughe non è solo sporco superficiale. In molti casi si tratta di muffa, che penetra leggermente nel materiale poroso delle fughe. Per questo motivo non basta una semplice passata veloce: serve un’azione che pulisca in profondità ma che resti delicata sui rivestimenti.
Tra i rimedi più efficaci c’è l’uso combinato di sostanze in grado di pulire e schiarire senza aggredire. L’acqua ossigenata, ad esempio, viene spesso utilizzata proprio per la sua capacità di agire sul colore scuro delle fughe. Quando viene unita a un ingrediente comune come il bicarbonato, si ottiene una pasta che aderisce bene alle superfici e lavora gradualmente. Applicata sulle fughe e lasciata agire per un po’, permette di sciogliere lo sporco e restituire un aspetto più chiaro, soprattutto se aiutata da una leggera azione meccanica con uno spazzolino.
Un altro alleato che molti hanno già in cucina è l’aceto. Utilizzato con acqua calda, riesce a contrastare le macchie scure e a igienizzare, grazie alla sua natura acida. Se arricchito con succo di limone e una piccola quantità di sale, può diventare ancora più efficace sulle fughe particolarmente annerite, soprattutto se lasciato agire più a lungo. Il risultato non è immediato come quello dei prodotti chimici, ma è più rispettoso delle superfici e dell’ambiente domestico.

Come agire sul nero delle fughe senza rovinare le piastrelle – officinamagazine.it
Esistono anche soluzioni meno conosciute ma altrettanto valide, come l’uso della fecola di patate insieme all’acqua ossigenata, indicata nei casi in cui il nero è particolarmente ostinato. In alternativa, per situazioni più leggere, anche un semplice dentifricio può aiutare a schiarire le fughe, sfruttando la sua leggera azione abrasiva.
Intervenire tempestivamente è la chiave. Pulire regolarmente le fughe, evitando che l’umidità ristagni troppo a lungo, riduce la formazione del nero e mantiene il bagno visivamente più pulito. A volte non serve cercare soluzioni complicate: basta aprire la dispensa e usare con consapevolezza ciò che già abbiamo.
Nero nelle fughe delle mattonelle? L'ingrediente segreto per pulirlo, ce l'hai già nella tua cucina - officinamagazine.it






