Bonus, fino a 1700 euro per chi sceglie l’istruzione domestica: ecco tutti i dettagli, gli approfondimenti e le novità
Nel panorama delle agevolazioni dedicate all’istruzione, si conferma un’importante novità per le famiglie che optano per l’istruzione domiciliare, un modello educativo sempre più considerato in Italia. Il governo ha infatti confermato e aggiornato il bonus scuola rivolto a chi sceglie di educare i propri figli al di fuori delle tradizionali strutture scolastiche, con un contributo che può raggiungere fino a 1.700 euro per nucleo familiare.
L’incentivo economico per l’istruzione domestica rappresenta un sostegno concreto per le famiglie che decidono di intraprendere questo percorso. Il bonus varia da un minimo di 800 euro fino a un massimo di 1.700 euro, in base a diversi parametri, fra cui il reddito ISEE e la composizione del nucleo familiare. Questa misura è stata introdotta per compensare le spese aggiuntive sostenute dai genitori che assumono il ruolo di educatori, garantendo un supporto economico per materiali didattici, tecnologie e risorse educative.
Le famiglie interessate devono presentare una domanda specifica alle autorità competenti, dimostrando di aver adottato un piano di studi conforme alle linee guida ministeriali e di rispettare gli obblighi di controllo e verifica previsti dalla normativa vigente sull’istruzione parentale.
I vantaggi dell’istruzione domestica e l’impatto del bonus
L’istruzione domiciliare si sta diffondendo in Italia come alternativa valida e flessibile alla scuola tradizionale, specialmente in contesti dove si cerca un percorso più personalizzato e adattato alle esigenze individuali dei bambini. Il bonus scuola, con il suo ammontare aggiornato, facilita l’accesso a questa modalità educativa, rendendo meno onerosi i costi legati alla didattica casalinga.

Fino a 1.700 euro a famiglia, tutti i dettagli- officianmagazine.it
Inoltre, questa forma di istruzione permette un rapporto più diretto e intensivo tra genitori e figli, favorendo uno sviluppo che tiene conto delle specificità di ogni studente. Il sostegno economico incoraggia così molte famiglie a considerare l’homeschooling come un’opzione concreta e sostenibile anche dal punto di vista finanziario.
La misura è parte di un più ampio piano governativo volto a valorizzare tutte le forme di istruzione, promuovendo la libertà educativa e l’autonomia delle famiglie nel percorso formativo dei propri figli. Le risorse stanziate per il 2025 riflettono una crescente attenzione verso le esigenze delle famiglie che scelgono percorsi educativi alternativi, in linea con le tendenze internazionali in materia di diritto all’educazione.
Il bonus scuola per l’istruzione domiciliare si conferma quindi uno strumento chiave per sostenere la libertà di scelta educativa, offrendo un supporto economico concreto a chi decide di investire nell’educazione dei propri figli direttamente da casa.
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